Buran si abbatte sulla Versilia, frutta a rischio congelamento.

Preoccupata Cia Versilia: “Le colture in pieno campo o in serra fredda a causa delle temperature rigide degli ultimi giorni hanno evidenziato danni da congelamento con ripercussioni differenti a seconda delle specie” ha dichiarato Massimo Gragnani – tecnico Cia, “le colture frutticole infatti a seconda dello stadio vegetativo in cui le ha trovate il freddo mostrano già danneggiamenti irreversibili come, ad esempio l’albicocco, in cui molte varietà erano già in fioritura.

Ancora da valutare anche i danni sul pesco, coltivazione molto presente nel comune di Massarosa.” La soglia critica di temperatura oltre alla quale si possono avere gravi danni, per le varietà che si trovano allo stadio di rottura gemme è di -6°, spiegano infatti da Cia Versilia, per molte varietà che si trovano allo stadio di bottoni rosa è di -4°, domenica notte le temperature sono scese a -2° e lunedì notte hanno toccato i -6°.

Per salvare le colture in serra invece è stato necessario riscaldare le serre con un aumento sensibile dei costi a carico degli agricoltori che per rimanere concorrenziali non potranno aumentare il prezzo di vendita. Oltre il danno la beffa.

“Nonostante che la politica agricola comunitaria e nazionale stimoli gli agricoltori ad assicurarsi” spiega Massimo Gay – responsabile Cia Versilia “ad oggi gli agricoltori non possono stipulare alcuna assicurazione perché le compagnie assicurative per lungaggini burocratiche non consentono ai frutticoltori di assicurarsi fino a metà marzo… ma purtroppo le gelate non aspettano la burocrazia!” Conclude Gay.

(Visitato 241 volte, 1 visite oggi)

Allerta Meteo, scuole chiuse il primo di marzo

Giornali e musica gratis, la nuova frontiera dell’illegalità corre su Telegram